E' stato sottoscritto il 3 febbraio 2010, l'accordo di rinnovo del ccnl. per i Dirigenti Anas, con il quale si conferma il percorso, iniziato con il precedente rinnovo, volto al riconoscimento della centralità del ruolo del dirigente e alla valorizzazione della relativa figura, sia attraverso il potenziamento degli istituti di tipo tradizionale, quali la previdenza e l'assistenza sanitaria integrativa, sia mediante l'introduzione di strumenti innovativi utili a migliorare le competenze del dirigente, sia, infine, tramite interventi migliorativi sulla parte economica, in particolare generalizzati sulle fasce più basse, per dare maggiore evidenza e dignità alla categoria rispetto ai trattamenti degli altri lavoratori. L'accordo citato, peraltro, che decorre dal 1° gennaio 2009 e rimarrà in vigore fino al 31 dicembre 2011, non può non tener conto delle linee contrattuali che ispirano il ccnl dei dirigenti del settore industriale, rinnovato tra Federmanager e Confindustria il 25 novembre 2009, dal quale sono stati acquisiti i miglioramenti che hanno riguardato il Fasi, il Previndai e Fondirigenti, mentre sul piano economico pur seguendo la linea di valorizzazione dei livelli di responsabilità e dei risultati, si è tenuto conto delle specificità proprie della dirigenza dell'Ente. I contenuti del rinnovo si articolano in una pluralità di interventi: – per i dirigenti con una retribuzione annua fissa lorda sino a 130.000 Euro si è previsto un incremento strutturale "ad personam" pari ad un importo annuo di 1.600 Euro a decorrere da gennaio 2010, mentre per l'anno 2009 sarà riconosciuto un importo forfetario "una tantum" pari a 1.100 Euro; Infine, a margine del negoziato per il rinnovo contrattuale, è stata prevista l'attivazione di un apposito tavolo tecnico per destinare una parte delle somme percepite dall'Azienda quale corrispettivo per gli incarichi di amministratore o sindaco prestati dai dirigenti Anas presso terzi, ad attività rivolte al personale dirigente Anas. |
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