Si e' svolto un incontro tra Assidipost-Federmanager, presenti il Segretario Generale Lorenzo Urbano e il Presidente Bruno Sbardella, il Direttore Generale di Federmanager Mario Cardoni ed i Responsabili del Gruppo Poste Italiane, rispettivamente delle Risorse Umane, Claudio Picucci e delle Relazioni Industriali, Paolo Faieta. L'incontro svoltosi in un clima sereno e costruttivo si e' concentrato prima sulla situazione del Gruppo in un contesto economico difficile che sta influenzando inevitabilmente i risultati attesi aziendali e, a seguire, sul rilancio delle relazioni industriali quale strumento fondamentale per valorizzare il ruolo manageriale quale fattore essenziale per consentire all'azienda di essere competitiva di fronte alle sfide sempre piu' complesse sul mercato nazionale e internazionale.
Nel corso di quest'incontro, riferisce in una nota, "sono state delle prime riflessioni su cui si sono registrate delle forti convergenze. Le parti si sono riservate di fare ulteriori approfondimenti disgiuntamente e di individuare degli obiettivi strategici prioritari sui quali potra' essere sviluppato il nuovo sistema di relazioni industriali e che verranno portati, in tempi ravvicinati, ad un esame congiunto per delineare un percorso condiviso. Nell'incontro e' stato particolarmente valorizzato il ruolo della bilateralita' quale fattore di sviluppo del management inteso in una concezione piu' ampia della figura civilistica dirigenziale per supportare la difficile mission del Gruppo Poste Italiane, la piu' grande in Italia, di fornire servizi a rete fortemente innovativi per essere allineati ai migliori standard internazionali". In questa occasione, Assidipost ha comunicato all'azienda che nel prossimo mese di dicembre si terra' il Congresso Nazionale dell'Associazione per il rinnovo dei vertici. Sara' questa la sede in cui il management del Gruppo, dirigenti e quadri apicali, avra' l'occasione di confrontarsi sul risultato del lavoro svolto congiuntamente con l'azienda che potranno auspicabilmente diventare le linee programmatiche del prossimo triennio. Si e' anche ipotizzato che in occasione del Congresso si possa organizzare un convegno, con la presenza dei vertici aziendali, nonche' di figure politiche ed istituzionali di alto profilo, per riflettere sul futuro del Gruppo Poste Italiane e sul ruolo economico e sociale che e' chiamato a svolgere nel Paese, in un quadro normativo coerente. L'incontro ha consentito di ricordare gli appuntamenti gia' previsti dagli accordi di agosto scorso sul tema "esodati" e previdenza complementare, alla luce delle novita' legislative nel frattempo intervenute e delle possibili azioni che congiuntamente potranno essere portate avanti per dare una risposta ai nostri colleghi ancora esclusi dalle clausole di salvaguardia.