{"id":10115,"date":"2018-05-31T09:30:08","date_gmt":"2018-05-31T07:30:08","guid":{"rendered":"https:\/\/www.federmanager.it\/?p=10115"},"modified":"2018-05-31T09:30:08","modified_gmt":"2018-05-31T07:30:08","slug":"giugno-mese-della-prevenzione-rischio-ictus","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.federmanager.it\/giugno-mese-della-prevenzione-rischio-ictus\/","title":{"rendered":"Giugno \u00e8 il mese della prevenzione contro il rischio di ictus"},"content":{"rendered":"
G<\/span>iugno \u00e8 il mese della\u00a0prevenzione<\/strong>\u00a0contro il rischio di\u00a0ictus<\/strong>, che secondo le ultime statistiche \u00e8 la terza causa di morte, in Italia, dopo le malattie cardiovascolari e le neoplasie, nonch\u00e9 la patologia a causare il pi\u00f9 alto numero di disabili.<\/p>\n Nel nostro Paese, ogni anno, ci sono oltre\u00a0200mila nuovi casi di ictus<\/strong>\u00a0(1\/3 di chi sopravvive non \u00e8 pi\u00f9 autonomo), in Europa il numero dei soggetti colpiti si attesta attorno a 2 milioni. Una calamit\u00e0 dagli effetti devastanti sotto il\u00a0profilo sanitario<\/strong>\u00a0alla quale sono legati anche pesantissimi\u00a0oneri finanziari<\/strong>\u00a0per le famiglie quando uno dei componenti viene colpito da una lesione cerebrovascolare causata dall\u2019interruzione del flusso di sangue al cervello dovuta a ostruzione o a rottura di un\u2019arteria.<\/p>\n Per questo motivo,\u00a0Assidai e Federmanager<\/strong>\u00a0offrono agli iscritti al Fondo il\u00a0nuovo pacchetto<\/strong>\u00a0di prevenzione contro il rischio Ictus. Per tutto il mese di giugno,\u00a0infatti, sar\u00e0 possibile prenotare presso le strutture sanitarie che aderiscono all\u2019iniziativa un\u00a0ecocolor doppler dei tronchi sovraortici<\/strong><\/em>\u00a0(TSA) per rilevare eventuali stenosi carotidee. Stiamo parlando \u2013 mi fa piacere sottolinearlo \u2013 di\u00a0uno degli\u00a0screening pi\u00f9 avanzati<\/strong>\u00a0che possono aiutare a prevenire l\u2019ictus. L\u2019obiettivo di questo esame \u00e8 molto semplice: evidenziare eventuali anomalie delle arterie carotidee che, in futuro, potrebbero impedire l\u2019afflusso di sangue al cervello e causare un ictus.<\/p>\n L\u2019autorevole\u00a0American Heart Association<\/strong>\u00a0ha messo a punto una lista dei sette principali fattori di rischio dell\u2019ictus: ipertensione, colesterolo, iperglicemia, obesit\u00e0, fumo di sigaretta, inattivit\u00e0 fisica e dieta non equilibrata, ai quali si aggiunge lo stress. Alcuni di questi comportamenti, purtroppo, riguardano noi\u00a0manager<\/strong>.<\/p>\n Per questo siamo molto orgogliosi di mettere a disposizione un test come l\u2019ecocolor doppler dei tronchi sovraortici e invitiamo tutti ad aderire alla\u00a0nuova campagna di prevenzione 2018.<\/strong><\/p>\n