{"id":6115,"date":"2011-07-01T00:00:00","date_gmt":"2011-06-30T22:00:00","guid":{"rendered":"https:\/\/www.federmanager.it\/manovra-finanziaria-2011-blocco-della-perequazione-automatica-delle-pensioni-per-il-biennio-20122013\/"},"modified":"2011-07-01T00:00:00","modified_gmt":"2011-06-30T22:00:00","slug":"manovra-finanziaria-2011-blocco-della-perequazione-automatica-delle-pensioni-per-il-biennio-20122013","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.federmanager.it\/manovra-finanziaria-2011-blocco-della-perequazione-automatica-delle-pensioni-per-il-biennio-20122013\/","title":{"rendered":"Manovra finanziaria 2011: Blocco della perequazione automatica delle pensioni per il biennio 2012\/2013"},"content":{"rendered":"
Come anticipato dai media, nell'ambito della manovra finanziaria di cui il Consiglio dei Ministri ha approvato ieri le linee fondamentali, il Governo ha analizzato anche la proposta di introdurre un nuovo blocco al meccanismo di perequazione automatica delle pensioni per il biennio 2012\/2013. <\/p>\n I contenuti del provvedimento saranno oggetto di "limatura" fino all'ultimo momento da parte dei tecnici del Ministero dell'Economia, rispetto alle diverse misure alternative presentate in Consiglio dei Ministri, per cui ancora non vi è conferma con certezza circa l'adozione di tale intervento sulle pensioni. Dai contatti avuti in queste ore con i Ministeri competenti, peraltro, non trapelano indiscrezioni sulle scelte definitive che verranno operate sulla questione.<\/p>\n La pubblicazione definitiva del decreto legge di promulgazione della manovra è prevista, comunque, per lunedì prossimo.<\/p>\n In tale previsione, su iniziativa di Federmanager, tutte le principali Organizzazioni di rappresentanza della dirigenza hanno già espresso la loro contrarietà ad un ulteriore sospensione del meccanismo di rivalutazione delle pensioni, con la lettera inviata il 20 giugno scorso alla Presidenza del Consiglio ed ai Ministri competenti, ritenendo un intervento che bloccasse la rivalutazione delle pensioni inaccettabile e, in ogni caso, inutile e demagogico rispetto alle finalità di recupero di risorse per la finanza pubblica.<\/p>\n Per avere maggiori dettagli sulla questione abbiamo chiesto un incontro con il Capo della Segreteria Tecnica del Ministro del Lavoro, Dr. Lorenzo Malagola, il 28 giugno u.s., in cui ci è stato confermato che la proposta di intervento sulle pensioni del Ministero dell'Economia ai fini dell'approvazione del Consiglio dei Ministri, si sarebbe concentrata nel blocco totale della perequazione delle pensioni superiori 5 volte al minimo Inps (in pratica superiori ad €uro 2.300 mensili circa) per i prossimi due anni e nella riduzione al 45% dell'adeguamento delle pensioni tra 3 e 5 volte superiori il suddetto minimo Inps (cioè a partire da €uro 1.400 mensili circa).<\/p>\n |