Roma 19 feb. (Labitalia) – "In questo momento di discussione programmatica sul futuro del nostro Paese, che finalmente sembra ispirata da una reale spinta al rinnovamento, i rappresentanti dei Giovani dirigenti pubblici (Agdp), dei Giovani manager privati (Federmanager), delle associazioni Concreta-Mente, Numeri Primi, Allievi Sspa e La Scossa propongono al futuro governo Renzi il 'Manifesto delle giovani classi dirigenti: idee e proposte per il cambiamento'. Cosi' una nota annuncia l'iniziativa presa dalle associazioni dei giovani dirigenti.
"Per uscire dalla crisi -dicono i giovani dirigenti- l'Italia habisogno, oggi piu' che mai, di un profondo ricambio della classe dirigente: e' necessario attingere al potenziale, ancora in espresso, dei trenta/quarantenni, per un rinnovamento culturale e generazionale su cui fondare l'indispensabile processo di modernizzazione del Paese.La classe dirigente italiana, infatti, soffre oggi dello stesso difetto di credibilita' della politica. Se vogliamo che l'Italia
recuperi il proprio ruolo sul piano della competizione internazionale, occorre creare e aggregare nuove idee e nuove leadership, tanto nelle attivita' economico-imprenditoriali, quanto in quelle politico-amministrative. Per favorire questo urgente processo di cambiamento, sin dallo scorso anno, abbiamo deciso di unire le nostre competenze specifiche per proporre al Paese idee per la sua ripartenza".
"Abbiamo elaborato proposte per la riforma della pubblica amministrazione, un nuovo mercato del lavoro e un nuovo modello di welfare state, la modernizzazione del sistema scolastico/universitarioe la promozione della ricerca, nonche' per la ripresa delle attivita' economiche, tutte condizioni essenziali per il rilancio del Paese", concludono. La piattaforma completa di proposte e' stata elaborata a seguito di un ampio percorso di consultazione pubblica aperto a tutti i cittadini ed e' accessibile sul sito www.sistemapaese.it