A seguito della sottoscrizione del Protocollo d'Intesa tra Italia Lavoro, Federmanager e Manageritalia del 30 luglio scorso, il Ministero del Lavoro, con Decreto Direttoriale del 16 novembre 2010, ha deliberato uno stanziamento pari a 10 milioni di euro da destinare alla ricollocazione di dirigenti disoccupati ultracinquantenni, ipotizzando l'assunzione di 1.000 dirigenti in un anno: tale iniziativa costituisce parte integrante dell'Azione di Sistema "Welfare to work per le politiche per il reimpiego" promossa dallo stesso Ministero.
L'intervento previsto può aggiungersi agli incentivi già introdotti dall'art. 20 della legge n. 266/97 a favore delle imprese fino a 250 dipendenti ed è cumulabile con altri eventuali sgravi contributivi previsti dalla normativa nazionale e/o regionale, nonché con le misure di sostegno all'occupazione già avviate dalle Organizzazioni firmatarie, attraverso i rispettivi Organismi bilaterali. Per dare attuazione a tale intervento, Italia Lavoro, l'Agenzia tecnica del Ministero del Lavoro per le politiche occupazionali, il 21 dicembre, ha emanato l'Avviso pubblico a sportello con un "invito a manifestare interesse" rivolto ai datori di lavoro per la richiesta dei contributi finanziati dal Ministero del Lavoro e finalizzati al reinserimento lavorativo di ex dirigenti disoccupati ai sensi della normativa vigente. Nel caso in cui l'ultimo rapporto di lavoro si sia concluso con una risoluzione consensuale, il dirigente deve essere disoccupato da almeno 6 mesi prima della presentazione della domanda da parte della impresa interessata all'assunzione. L'incentivo previsto avrà la forma di bonus assunzionale in misura unica secondo le seguenti modalità: – 10.000 €uro per ciascuna assunzione a tempo indeterminato o determinato di almeno 24 mesi; Potranno usufruire del contributo solo i datori di lavoro (imprese e soggetti assimilabili) aventi una o più sedi operative sul territorio nazionale, esclusivamente con riferimento ad assunzioni effettuate presso queste ultime. Le assunzioni devono rappresentare un aumento netto del numero dei dipendenti dell'impresa interessata rispetto alla media dei 12 mesi precedenti la data di presentazione della domanda di partecipazione alla iniziativa in argomento. Le imprese che effettuano le assunzioni, inoltre, non devono aver licenziato dirigenti nei 12 mesi precedenti alla data di presentazione della domanda, anche appartenenti a Società collegate o facenti parte del medesimo Gruppo. Ai fini dell'ammissibilità della richiesta di contributo, i datori di lavoro dovranno essere in regola con l'applicazione del CCNL, il versamento degli obblighi contributivi ed assicurativi, la normativa in materia di sicurezza del lavoro, le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili e la normativa in caso di assunzione di lavoratori svantaggiati. Infine, va sottolineato che i medesimi datori di lavoro che intendano presentare la richiesta di contributi non devono avere in corso o aver attivato, nei 12 mesi precedenti la data di presentazione della domanda, procedure concorsuali e devono dichiarare di non essere sottoposti ad alcuna misura di prevenzione. Per quanto riguarda termini e modalità di presentazione delle richieste di contributi, saranno ammesse a contributo esclusivamente le richieste riferite ad assunzioni effettuate a partire dal 21 dicembre 2010 e non oltre il 30 novembre 2011. Il datore di lavoro potrà presentare la domanda a far data dall'11 gennaio 2011, solo ed esclusivamente on line attraverso il sistema informativo dedicato, disponibile all'indirizzo www.manager.servizilavoro.it Il sistema informativo sarà accessibile anche dalla sezione del portale www.servizilavoro.it A seguito dell'assunzione di uno o più soggetti target il datore di lavoro dovrà presentare la domanda di contributo, sottoscritta dal legale rappresentante dell'azienda, accedendo al suddetto sistema informativo ed allegando in formato digitale, pena esclusione dal diritto al contributo: – la documentazione attestante il possesso dei requisiti del lavoratore; Sarà disponibile anche un servizio di assistenza di tipo informatico e di tipo procedurale, attraverso la casella di posta elettronica dedicata infomanager@italialavoro.it A seguito della presentazione delle suddette istanze, Italia Lavoro, previa verifica della sussistenza dei prescritti requisiti, procederà a pubblicare sulla sezione del portale dedicato al progetto (www.servizilavoro.it), nonché sul proprio sito istituzionale (www.italialavoro.it), apposito elenco delle aziende ammesse a contributo, stilato esclusivamente secondo l'ordine cronologico di presentazione delle stesse, certificato dal sistema, oltre a quelle ammesse a contributo ma non finanziabili per esaurimento delle risorse disponibili. I contributi, infatti, saranno assegnati alle aziende aventi diritto fino ad esaurimento delle relative disponibilità. Italia Lavoro comunicherà tempestivamente, sempre attraverso i sopra richiamati siti web, l'eventuale esaurimento delle risorse disponibili. L'erogazione del contributo avverrà direttamente da parte di Italia Lavoro S.p.A., in un'unica soluzione, dopo la procedura innanzi descritta, entro 120 giorni dalla data di pubblicazione dell'elenco degli ammessi. E' previsto un apposito regime sanzionatorio in caso di sopravvenuta risoluzione del rapporto di lavoro per le seguenti fattispecie:
A seguito dell'avvio operativo dello strumento, Federmanager e Manageritalia promuoveranno una campagna informativa in comune ed in collaborazione con Italia lavoro, la quale provvederà nei prossimi giorni a divulgare l'Avviso Pubblico sulle principali testate giornalistiche nazionali. |
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