Roma, 28 mag. (Labitalia) – Frenare la perdita di occupazione
manageriale offrendo alle piccole e medie imprese un'opportunita' per
orientarsi nello scenario di crisi. E' l'obiettivo che si propone
'Manager to Work', il progetto promosso da Italia Lavoro, in
partnership con Federmanager e Manageritalia, nell'ambito
dell'intervento 'Azione di sistema Welfare to Work per le politiche
direimpiego 2012-2014', approvato e finanziato con circa 10 milioni di
euro dal ministero del Lavoro e delle Politiche sociali.
L'iniziativa prevede l'erogazione di un bonus a favore delle
imprese che assumono ex dirigenti e quadri disoccupati; e la
concessione, al singolo destinatario dell'intervento (sia esso un
dirigente o un quadro in stato di disoccupazione), di un contributo
per l'autoimpiego o la creazione di impresa. Per aderire
all'iniziativa c'e' tempo fino al 31 dicembre 2014. Ulteriori
informazioni su www.italialavoro.it.
"Il dibattito sulla crisi di competitivita' del sistema Italia
-dice Paolo Reboani, presidente di Italia Lavoro- evidenzia la
necessita' di intervenire con decisione sul fronte della capacita'
delle nostre aziende, in particolare delle pmi, di competere sul
mercato globale, e in questo ambito e' determinante la capacita'
manageriale, nella consapevolezza inoltre che l'occupazione non possa
essere aumentata per decreto, ma solo attraverso un aumento della
produttivita', della capacita' di innovazione del nostro Paese. La
crescita richiede di affiancare agli incentivi strumenti che
consentano l'acquisizione di nuovi strumenti, la sfida infatti e'
'creare capacita'', per permettere l'attivazione degli individui
attraverso il lavoro in una societa' e in un'economia sempre piu'
competitiva e dinamica". (segue)
LAVORO: CON 'MANAGER TO WORK' INCENTIVI PER ASSUNZIONI DIRIGENTI DISOCCUPATI (2) =
(Labitalia) – "Le nostre pmi -dice Guido Carella, presidente
Manageritalia- hanno nel 70% dei casi un management fatto solo da
familiari, contro meno del 30% di Germania e Francia. Questi incentivi
sono l'occasione per invertire questa eccessiva chiusura e cominciare
a ampliare presenza, competenza e gestione manageriale. Un
provvedimento a favore di tutti e soprattutto della crescita economica
e sociale. Infatti, solo da una maggiore professionalita' delle nostre
medie e grandi imprese e di quelle piccole messe in rete puo' venire
un up grade capace di ridarci in modo strutturale innovazione e
competitivita'".
"Tutti i principali centri studi – ha commentato Giorgio
Ambrogioni, presidente Federmanager – hanno rilevato come a questa
crisi abbiano retto e risposto meglio le imprese del cosiddetto
'quarto capitalismo' e cioe' le imprese in cui si e' realizzata la
sintesi tra la cultura imprenditoriale e quella manageriale".
"Sono imprese internazionalizzate e moderne -aggiunge
Ambrogioni- nei sistemi di governance, sono imprese che crescono e
quindi sono in grado anche di offrire prospettive occupazionali di
qualita' ai nostri giovani. Gli incentivi previsti da 'Manager to
Work', il progetto promosso da Italia Lavoro e fortemente voluto da
Federmanager e Manageritalia, vogliono indurre i medi imprenditori a
sperimentare la collaborazione con bravi manager e, quindi, ampliare
l'area del 'quarto capitalismo'".