Fare impresa in Italia è possibile partendo da idee innovative e avvalendosi della competenza di manager qualificati.
Dal 20 gennaio le start up innovative possono inviare, attraverso la piattaforma web di Invitalia, le domande di accesso a “Smart&Start Italia”: una misura agevolativa riservata alle nuove imprese innovative localizzate sul territorio nazionale, che prevede lo stanziamento di 90 milioni di euro per finanziare piani d’impresa finalizzati alla produzione di beni e all’erogazione di servizi ad alto contenuto tecnologico e innovativo.
“Smart&Start Italia” si sostanzia in un incentivo del ministero dello Sviluppo economico gestito da Invitalia S.p.A., alla quale sono affidati l’istruttoria delle domande, la concessione e l’erogazione delle agevolazioni e l’effettuazione di monitoraggi, ispezioni e controlli.
Il 16 dicembre scorso, il Mise ha pubblicato la circolare che definisce i nuovi criteri e le modalità di presentazione delle domande che le start up possono presentare per beneficiare di un finanziamento agevolato, senza interessi e della durata massima di 10 anni, per un importo pari all’80% delle spese ammissibili (elevabile in taluni casi al 90%) comprensivo di servizi di tutoraggio tecnico-gestionale (per le startup innovative costituite da non più di 12 mesi) identificati in base alle caratteristiche delle aziende.
Sul punto Federmanager e Manageritalia hanno siglato nel 2016 un Protocollo d’Intesa, con Invitalia per la fornitura di un supporto di mentoring, nell’ambito dei servizi di tutoraggio previsti, di cui è stato rinnovato recentemente lo schema operativo di attuazione, con l’obiettivo di facilitare la gestione e la conclusione delle attività ed il turnover delle collaborazioni. Attualmente sono complessivamente 50 le figure manageriali individuate e cresce l’interesse per queste opportunità di collaborazione di assoluto valore.
Le imprese possono in tal modo beneficiare del confronto con figure manageriali esperte, scelte alla luce degli obiettivi e delle esigenze emerse.
Ciascun manager coinvolto nel servizio di mentoring stipula un contratto del valore di 5.000 euro per lo svolgimento delle attività richieste che si articolano in tre fasi: assessment sulle necessità dell’azienda, supporto specialistico presso l’impresa destinato a raggiungere gli obiettivi definiti e un’ulteriore assistenza finale in remoto.
Federmanager ha demandato alla Società di scopo “CDi Manager” la selezione dei profili degli esperti da inserire nella lista, con l’indicazione di privilegiare le candidature dei manager il cui profilo professionale sia già validato attraverso il servizio di certificazione “BeManager”.