Martedì 4 febbraio il presidente Cuzzilla interviene al convegno sulla crisi del Servizio sanitario nazionale organizzato da Il Diario del lavoro
È ancora possibile garantire l’universalità e la sostenibilità della sanità pubblica? E come, a che prezzo? Quali sono le possibili soluzioni alla crisi del servizio sanitario nazionale? Magari quella del welfare contrattuale? Sono le domande a cui cercherà di rispondere il convegno organizzato da il Diario del lavoro per martedì 4 febbraio, al Cnel, con il titolo “Universalità e sostenibilità: la crisi del Servizio sanitario nazionale”.
«Quello della sanità è un tema complesso che pone al centro uno dei beni più preziosi, la salute della persona», afferma il presidente Federmanager Stefano Cuzzilla, che interverrà in qualità di relatore al convegno.
«Universalità ed equità del sistema sanitario sono valori costitutivi per il nostro Paese che, ancora oggi, ci distinguono nel mondo», continua Stefano Cuzzilla, «e sono i valori ai quali è ispirata anche l’azione dei Fondi sanitari integrativi e dalle coperture assicurative che il sistema Federmanager ha messo in campo per i manager».
Programma:
Sala del Parlamentino del Cnel Viale David Lubin, 2 – Roma
4 febbraio 2020
ore 10.00-13.00
Introduce il tema Tiziano Treu, presidente Cnel
Relazione introduttiva Roberto Polillo, Il diario del lavoro
Ne discutono Filippo Anelli, presidente della FNOMCeO
- Filippo Antilici, vicepresidente Assilt
- Renato Brunetta, deputato di Forza Italia
- Stefano Cuzzilla, presidente Federmanager
- Nadio Delai, presidente Ermeneia
- Andrea Filippi, Funzione pubblica Cgil
- Enrico Rossi, presidente Regione Toscana
Conclude Roberto Speranza, ministro della Salute
Guida la discussione Massimo Mascini, direttore Il diario del lavoro