IL BILANCIO SOCIALE 2018

Scrivere il bilancio sociale non è mai un’operazione semplice; il criterio guida assunto, per l’anno 2018, è stato quello della rilevanza, attraverso la stretta selezione dei contenuti e il messaggio focalizzato sulle attività “core”. Il bilancio sociale di Federmanager raccoglie quindi un consistente volume di informazioni raccolto, analizzato e sistematizzato per offrire la visione immediata e sintetica di un ecosistema integrato, un quadro d’insieme valorizzato con immagini, infografiche, keyword.

Merito, come riconoscimento della capacità, dell’impegno, dell’efficienza.

Competenza, intesa come capacità di usare conoscenze e abilità personali, sociali e metodologiche nello sviluppo professionale.

Responsabilità verso l’azienda e verso la collettività.

Eticità nell’espressione della funzione manageriale.

Trasparenza, come strumento di responsabilità e legalità in ogni attività.

Sostenibilità per uno sviluppo equilibrato a livello territoriale e ambientale.

Professionalità, vale a dire impegno costante e accrescimento delle competenze.

Conoscenza, intesa come propensione verso apprendimento e crescita continui.

Rispetto verso i propri collaboratori e verso la società.

Collaborazione nello sviluppo sociale ed economico.

Inclusione, nel suo ampio significato di rispetto della diversity e apertura al dialogo verso la collettività.

Solidarietà tra i giovani e i seniores.

La comunicazione relativa al bilancio sociale di Federmanager muove su tre direttrici: interna, istituzionale e digital, con l’obiettivo di farne una best practice all’intero della “galassia” Federmanager, mettendo a fattor comune la condivisione dei risultati raggiunti. Il bilancio di sostenibilità si rivolge in primo luogo gli associati, ma anche le istituzioni, le parti sociali, i media, i dipendenti, gli enti e le società del sistema e le associazioni sul territorio. Senza dubbio parliamo di gruppi molto vasti e variegati, verso i quali esercitare precise responsabilità. In questo modo, il bilancio sociale di Federmanager diviene la somma di una serie di utilità, ognuna per ogni pubblico di riferimento, che portano poi all’utilità globale.

Il bilancio sociale di Federmanager è un documento autonomo ma in sinergia con gli altri documenti di accountability. Si affianca infatti al bilancio d’esercizio, come emerge dalla nota introduttiva alla relazione economica della tesoriera, Anita Marina Cima, con l’obiettivo di dare un quadro sintetico, chiaro e trasparente dell’attività, mettendo in evidenza l’impatto delle azioni attuate con tutti gli  stakeholder

«Non esiste attività economica o di impresa che possa definirsi davvero vincente che ometta di misurarsi con il principio di responsabilità, sia essa rivolta all’interno, verso i collaboratori, o eterodiretta nell’ecosistema in cui opera, verso l’ambiente e la diversità», scrive il presidente Federmanager, Stefano Cuzzilla, nella sua introduzione al bilancio sociale 2018. «Alcune parole chiave ricorrono in tutto il bilancio sociale di Federmanager: partecipazione, merito, eticità, sostenibilità, competenza, solidarietà, rispetto. A questi valori sono ancorate tutte le attività che abbiamo condotto e quelle che realizzeremo nel prossimo avvenire».

«Una vision ampia e responsabilizzata ha ispirato il lavoro di tutti – ricorda il direttore generale Mario Cardoni – per offrire una risposta valida ai nuovi fabbisogni del management e intervenire in modo proattivo per la competitività dell’industria italiana e la modernizzazione del sistema Paese».