Siglato un protocollo di intesa tra Federmanager e il Gruppo Fs, con lo scopo di consolidare il modello di relazioni industriali e sottolineare la strategicità di un rapporto fluido e condiviso tra azienda e rappresentanza del management per proseguire nella fase di consolidamento del Gruppo.
L'accordo è stato firmato nel corso di un incontro tra il presidente di Federmanager Stefano Cuzzilla, il direttore generale Mario Cardoni,il presidente di Federmanager Roma Giacomo Gargano e il segretario generale di Assidifer (sindacato dirigenti del Gruppo Fs) Paolo Parrilla, e il vertice del Gruppo Fs, rappresentato dall'amministratore delegato Michele Elia, dal direttore del personaleStefano Savino e dal responsabile di amministrazione dirigenti Riccardo Pozzi.
"L'accordo sottoscritto prevede incontri con cadenza di norma semestrale in termini di informativa e di consultazione sui principaliprocessi aziendali, sui conseguenti riassetti organizzativi e sulle politiche di gestione e sviluppo delle risorse dirigenziali anche con l'obiettivo di responsabilizzare l'intero management verso comportamenti atti a conseguire i risultati previsti in coerenza con principi etici di responsabilità sociale d'impresa", informa una nota di Federmanager.
L'incontro è stato anche l'occasione "per fareil punto sul tema più generale del sistema delle infrastrutture della logistica e dei trasporti del nostro Paese in cui il Gruppo Ferrovie dello Stato svolge un ruolo di attore primario a beneficio anche degliinteressi generali del Paese", spiega la nota.
Cuzzilla ha illustrato i punti prioritari del progetto di riposizionamento dell'associazione sia in termini di azione sindacale e in particolare, soffermandosi sul valore del welfare aziendale, e sull'importanza di assumere posizioni sulla politica industriale del Paese, tra le quali una priorità è costituita proprio dallo sviluppo del sistema infrastrutturale dei trasporti.
"Dopo aver espresso parole di apprezzamento riguardo all'approccio e ai contenuti che Federmanager vuole dare alla sua azione di rappresentanza, l'ad di Fs, Michele Elia, ha fornito una panoramica complessiva dei diversi business del Gruppo. In particolare, si è soffermato sugli impegni verso il miglioramento dei servizi del trasporto pubblico locale e del trasporto merci", spiega Federmanager.
Per il trasporto pubblico locale, oltre ad interventi infrastrutturali, che aumenteranno la capacità delle linee e miglioreranno i flussi verso le aree metropolitane, "Fs ha acquistato nuovi treni già in esercizio in diverse regioni e ha lanciato, a luglio scorso, una gara per un importo di oltre quattro miliardi di euro che consentirà il completamento della sostituzione dell'intera flotta dei treni regionali", riporta Federmanager.
"Per il trasporto merci, al momento in crisi di mercato con negative ricadute sui conti, sarà necessario continuare l'opera di efficientamento e di razionalizzazione già iniziata, inserendola in una strategia complessiva di logistica e trasporto merci che sia in grado di offrire ai clienti servizi completi ed integrati", osserva Federmanager. Il segretario generale Assidifer, Parrilla, haribadito che la dirigenza del Gruppo Fs condivide la linea assunta dalvertice e pertanto sarà a fianco dell'impresa, in quanto consapevole dell'importanza del contributo che un management unito e motivato dà al raggiungimento degli importanti obiettivi.
Cuzzilla ha infine ribadito che il Gruppo Fs "costituisce un importante stakeholder per il Paese e, quindi, anche Federmanager è pronta a fare la sua parte, in sinergia con il management Fs, e a sostenere, nei confronti degli opinion makers e della classe politica,l'importanza di valorizzare un asset che considera fondamentale per losviluppo e il rilancio del Paese". A questo proposito, ha preannunciato l'impegno di organizzare un evento per riflettere sull'esigenza di costruire un sistema intermodale in cui i diversi attori operino in termini complementari, per valorizzare ciascuno il proprio apporto e migliorare la qualità del servizio ai cittadini che è il fine principale.