Il 25 novembre l’evento finale di “MBA-NET: Manager, Basket and Athletics for New Enterprise Targets”: progetto finalizzato alla realizzazione di un modello gestionale per affrontare la crescita generazionale in azienda
Affrontare il tema dell’Age management sfruttando la metafora sportiva. Il basket e l’atletica leggera rappresentano le discipline di riferimento su cui sono stati interpellati 900 manager over 50 iscritti a Federmanager, in un’indagine quali-quantitativa i cui risultati saranno presentati Il 25 novembre, dalle 15 alle 18, all’Auditorium Federmanager di via Ravenna, 14 a Roma.
Promosso da Fondirigenti, il progetto “MBA-NET: Manager, Basket and Athletics for New Enterprise Targets” è nato con l’obiettivo di individuare le linee guida per un modello di Age management, fatto di buone prassi, casi di criticità e set di competenze per manager e imprese.
La ricerca quali-quantitativa è stata affidata a Federmanager Academy, la management school di Federmanager, che a sua volta ha coinvolto un team dell’università Sapienza di Roma. L’approfondimento sui manager over 50 racconta sfide, aspettative, ostacoli e opportunità che caratterizzano il loro percorso professionale, creando modelli e best practice replicabili in azienda per favorire un Age management fruttuoso.
Apriranno i lavori il presidente di Federmanager, Stefano Cuzzilla e il presidente di Fondirigenti, Carlo Poledrini. Il direttore di Federmanager Academy, Federico Mioni, illustrerà i risultati ottenuti dall’indagine.
Toccherà poi ad Alberto Pastore, Full professor di management all’università Sapienza di Roma, presentare il modello elaborato grazie al progetto.
Di questo si discuterà con Andrea Fabiano, vicepresidente Mondovision TIM, e Giovanni Mocchi, vicepresidente Gruppo Zucchetti, in un confronto coordinato dal presidente di Federmanager Academy, Gianluca Schiavi.
Durante l’incontro si parlerà anche di come lo sport può essere fonte di stimoli per la creazione dei team intergenerazionali. Interverranno lo psicologo del lavoro e docente senior di Randstad, Samuele Robbioni e Marco Mordente, ex cestita italiano, capitano della Nazionale di basket.
Le conclusioni saranno affidate al direttore generale di Federmanager, Mario Cardoni.