Roma, 13 mag. (Labitalia) – ll direttore generale dell'Agenzia
per l'Italia Digitale, Agostino Ragosa, e il coordinatore nazionale
del Gruppo per l'Agenda Digitale di Federmanager, Guelfo Tagliavini,
hanno delineato i presupposti per una collaborazione tra la stessa
Agenzia e i manager di aziende dell'Information e Communication
Technology nella realizzazione dell'Agenda Digitale.
"Il Sistema Italia – ha affermato Ragosa – sconta ancora forti
ritardi per quanto riguarda gli investimenti in Ict e per avviare o
consolidare quei processi di innovazione indispensabili per rendere le
nostre imprese competitive nel mercato globale: c'e' ancora molto
lavoro da fare per adeguare le infrastrutture tecnologiche abilitanti
a colmare il digital divide nel nostro Paese". Ragosa ha quindi
apprezzato la disponibilita' di Federmanager a contribuire
fattivamente alle attivita' dell'Agenzia, mettendo a disposizione il
patrimonio di competenze della dirigenza delle imprese Ict per la
realizzazione dell'Agenda Digitale, e ha sottolineato come il
management aziendale possa dare un contributo fondamentale allo
sviluppo delle tecnologie digitali nel nostro Paese.
"A breve avvieremo dei Comitati con i rappresentanti delle parti
sociali – ha inoltre annunciato Ragosa – cominciando con il
coinvolgimento dei delegati di Federmanager, per supportare l'Agenzia
nella propria opera finalizzata a colmare il gap di infrastrutture e
servizi digitali esistente in Italia. I primi fronti di sinergia con i
manager industriali – ha concluso il direttore generale dell'Agenzia
per l'Italia Digitale – potranno svilupparsi nella definizione di un
grande piano di formazione nazionale per l'alfabetizzazione digitale e
l'utilizzo dei servizi di e-government tra i cittadini". (segue)
AGENDA DIGITALE: FEDERMANAGER, MANAGER COLLABORANO PER DIGITALIZZAZIONE PAESE (2) =
(Labitalia) – "Il tema delle start-up innovative – ha
sottolineato Tagliavini – che, puntando a elementi di innovazione,
contribuiscano, in particolare, al rilancio dell'occupazione
giovanile, anche attraverso forme di tutoraggio da parte di manager
senior, del telelavoro, delle Smart Cities e della sanita' digitale,
e' tra i principali argomenti che il Gruppo Federmanager si propone di
approfondire nell'ambito del piano fissato dal decreto sviluppo 2.0".
"Con l'obiettivo di attuare il progetto Open Data e completare
la digitalizzazione della P.a. e del nostro sistema produttivo – hanno
condiviso infine Ragosa e Tagliavini – serve una seria pianificazione
delle risorse e un'azione di coordinamento delle competenze verso lo
sviluppo delle piattaforme tecnologiche e dei nuovi linguaggi: per
questo e' necessaria un'azione comune tra tutte le componenti
interessate, a cominciare da quella ad alta competenza".