L’occasione delle prossime festività pasquali mi spinge a inviarti un messaggio di auguri e di vicinanza. Ormai è trascorso più di un anno da quando la pandemia Covid-19 ha stravolto le nostre vite e il nostro lavoro e, sebbene la situazione sia ancora grave, dobbiamo cogliere gli elementi positivi legati alla campagna di vaccinazione e guardare al prossimo futuro con un cauto ma benvenuto ottimismo.
Io sono un ottimista per natura. E continuo a esserlo per esperienza.
Quando ci organizziamo bene, quando mettiamo la competenza in cabina di regia, quando confidiamo nella nostra capacità di visione, siamo capaci di cose straordinarie.
La crisi economica e sociale che stiamo vivendo sta ampliando le disuguaglianze e ci sta costringendo a rivoluzionare l’ordine delle priorità a cui eravamo abituati. Tuttavia, ciò che ci si aspetta da noi, come categoria manageriale, è la capacità di guardare un po’ più in là.
Guardare oltre significa preoccuparsi delle conseguenze delle scelte che prendiamo oggi. Significa puntare a un orizzonte più lontano dall’emergenza, che dobbiamo comunque gestire.
Noi sappiamo pianificare, programmare, attuare e poi valutare se le cose che abbiamo realizzato hanno funzionato bene e quanto. Questo è il nostro fare, basato su competenza, visione, merito e concretezza.
Quello che ti dico oggi è che dobbiamo dimostrare coraggio. Questo è il tempo delle scelte, abbiamo l’opportunità di riformare questo Paese e noi manager sentiamo una precisa responsabilità verso il prossimo, verso le generazioni a venire.
Se mi fosse consentito giocare un po’ con le parole, chiamerei questo programma “Next Generation Manager”. Un nuovo modo di interpretare il nostro ruolo, nell’impresa e nella società.
In Federmanager abbiamo costruito le risposte più adeguate al fabbisogno dei colleghi, che siano in servizio, in pensione o alle prese con un’interruzione lavorativa. E le abbiamo rafforzate, alla luce del grande cambiamento che stiamo affrontando.
Di questo desidero ringraziare l’intera squadra, dai miei più diretti collaboratori a tutti i nostri rappresentanti che sono a lavoro in ciascuna delle 55 sedi che abbiamo sul territorio nazionale, negli enti e nelle società del sistema che abbiamo creato in casa o che abbiamo inserito nei contratti di lavoro.
Stiamo innanzitutto rafforzando le politiche attive del lavoro, con un grande investimento da parte del sistema bilaterale. Abbiamo investito su un nuovo servizio previdenziale, curato da esperti di grande professionalità, per occuparci di ogni singola posizione pensionistica.
Stiamo per lanciare la prima edizione del 2021 del progetto “BeManager”, che certifica le competenze di 5 profili manageriali che riteniamo essere i più richiesti dal mercato del lavoro e strategici per il percorso di carriera.
Siamo soprattutto impegnati per ottimizzare la nostra risposta in campo sanitario e assicurativo in modo che l’urgenza di trattare i contagi da Covid-19 non pregiudichi mai l’accesso a tutte le altre cure e alle prestazioni sanitarie di qualità.
Comunichiamo con un’unica voce verso l’esterno, occupandoci di temi che dovrebbero meritare l’attenzione di tutti, come fatto nel numero di marzo del nostro mensile che ha approfondito la questione dell’economia illegale e degli interessi criminali, più forti e più attivi nei momenti di crisi.
Nel dialogo con il Governo esprimiamo un messaggio chiaro: occorre inserire le persone giuste nei posti giusti, e noi siamo a disposizione per collaborare alla ripresa del Paese.
Pertanto, stiamo lavorando con le strutture di molti ministeri per incentivare il ricorso alle competenze manageriali da parte delle imprese, interloquendo con i massimi livelli per consentire che, attraverso i manager, sia possibile agganciare la sfida dell’internazionalizzazione, dell’innovazione tecnologica, della sostenibilità.
A questo ultimo tema abbiamo destinato una specifica linea di intervento. Sono molti e sempre più frequenti gli incontri che realizziamo per informare e formare i colleghi su economia circolare e transizione verde dell’industria. In riferimento al settore “energia” abbiamo appena inaugurato un monitoraggio tecnico-informativo con un report mensile che sarà a disposizione di tutti coloro che vogliono approfondire. La formazione manageriale, che si è spostata online, costituisce un elemento imprescindibile per crescere che continuiamo ad offrire ai nostri iscritti.
Infine, ho intenzione di inaugurare a breve una Commissione sulle politiche industriali, composta da manager e autorevoli esperti, che possa lavorare direttamente con le istituzioni per trovare soluzioni concrete ai tanti dossier aperti.
Questa iniziativa, che accarezzo da tempo, farà parte del programma del mio prossimo mandato alla presidenza di questa organizzazione che, grazie alla fiducia dei nostri colleghi, mi è stato rinnovato nel corso di un Congresso straordinario che si è svolto lo scorso 12 marzo.
Se il mio impegno per questa categoria è immutato, lo devo alle persone come te che ho l’onore di rappresentare e che partecipano insieme alla costruzione di un Paese più competitivo e più solidale.
Rinnovo i più sinceri auguri di una Pasqua di serenità e salute, estesi a tutti i tuoi cari.
Cordiali saluti,
il presidente
Stefano Cuzzilla