Si è tenuto giovedì 3 novembre l’evento finale del percorso formativo progettato e realizzato dalla nostra Academy.
L’Italia e le prospettive di crescita sull’asse transatlantico.
Si è concluso giovedì 3 novembre il percorso formativo “Strategic Way to USA: Supporting TRAde and TEchnology to Generate Industrial Connections”, progettato e realizzato dalla nostra Academy per conto del Transatlantic Investment Committee (TIC), da noi costituito lo scorso anno insieme ad Associazione Amerigo, American Chamber of Commerce in Italy e Centro Studi Americani di Roma.
Il percorso si è articolato in 15 webinar di alto profilo, a cui hanno preso parte 40 nostri iscritti con l’obiettivo di apprendere le competenze utili a favorire per la propria organizzazione proficue relazioni economiche, sociali e culturali con il contesto statunitense.
L’evento finale, tenutosi a Roma nell’Auditorium di Federmanager, è stato incentrato sul tema della sostenibilità e delle nuove opportunità per il settore “Climate and Clean Tech”.
Il nostro Presidente, Stefano Cuzzilla, nel suo saluto di apertura, si è detto orgoglioso dei risultati conseguiti dal percorso, nell’ottica del rafforzamento di un patrimonio di conoscenze che saranno utili ai manager per mantenere alta la competitività aziendale sui mercati internazionali.
Dina Galano, moderatrice e Responsabile relazioni istituzionali e comunicazione della nostra Federazione, ha poi presentato e accolto i relatori che si sono avvicendati nel corso dell’evento.
Federico Mioni, direttore di Federmanager Academy, ha aperto una riflessione sull’importanza di un cambio di rotta dal concetto di “globalizzazione” a quello di “neo-regionalizzazione” e su un più generale ripensamento della supply chain, che dovrà recepire una riprogrammazione della produzione in ottica “friendshoring”: favorendo cioè sinergie ancora più strette con i Paesi “amici”.
Un video-saluto è stato poi indirizzato da Andrea Gumina, Presidente dell’Associazione Amerigo e Co-founder del Transatlantic Investment Committee, il quale ha sottolineato l’alto valore del capitale umano per implementare relazioni vincenti tra Italia e Stati Uniti all’interno del TIC.
Le sessioni di approfondimento sul “Climate and Clean Tech” hanno beneficiato della partecipazione di Agostino Inguscio, Coordinator of the UNDP Rome Centre for climate action and energy transition, e Simone Mori, Head of Europe Enel Group. I due relatori hanno sviluppato una riflessione sugli obiettivi della COP 27 di Sharm el-Sheikh e sugli investimenti, oltre che sulle dinamiche di trasferimento tecnologico, fra Italia e Stati Uniti, anche al fine di indirizzare al meglio le figure che intendano lavorare sul o con il mercato americano.
L’evento si è concluso con i saluti del Presidente di Federmanager Academy, Marco Bertolina, il quale ha sottolineato come “Strategic Way to USA” non sia stata solo un’occasione formativa d’eccellenza, ma anche e soprattutto un’attività propedeutica per sviluppare possibilità di business negli Stati Uniti. Il percorso ha inoltre costituito la prima importante tappa di una prospettiva operativa che vedrà, il prossimo anno, l’inizio di una seconda fase volta a promuovere ulteriori opportunità con gli USA.
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